Il Collegio consultivo tecnico nel nuovo Codice dei contratti pubblici

Il nuovo Codice 36 riconferma la funzione ed il ruolo del Collegio Consultivo Tecnico (CCT), disciplinando negli articoli 215-219 e nell’allegato V.2., che, nelle more della adozione delle apposite Linee guida da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti su conforme parere dal Consiglio superiore dei lavori pubblici, mantiene in vita e richiama le Linee Guida approvate con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 17/01/2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 55 del 7 marzo 2022.

Anzi, rispetto alla previgente normativa, il Codice 36 amplia la funzione del CCT, prevedendone una costituzione facoltativa accanto a quella obbligatoria, che a sua volta viene richiesta non solo per i lavori di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea, ma anche per i servizi e le forniture di importo pari o superiore a 1 milione di euro.

La Tabella che segue mostra sinteticamente i casi e le modalità di costituzione obbligatoria e facoltativa del CCT.

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