Formare i RUP significa dare forma alla qualità dell’azione amministrativa

Intervista a Niccolò Grassi, avvocato e formatore di Assorup, autore del Manuale “Appalti Pubblici – Soluzioni Operative”

Negli ultimi mesi si è parlato spesso dell’importanza strategica della figura del RUP. L’azione di Assorup, su questo fronte, si è fatta sempre più concreta e operativa. Niccolò Grassi, docente e formatore di lungo corso nel mondo degli appalti pubblici, ci racconta il percorso avviato con ASSORUP e i prossimi obiettivi.

Dare centralità ai RUP: da formatore ASSORUP, ho sentito con forza la responsabilità di affiancare i Responsabili Unici del Progetto non solo con teoria e norme, ma soprattutto con strumenti utili, concreti, immediatamente applicabili.

È proprio questa esigenza che mi hanno immediatamente consentito di condividere i valori di ASSORUP con il quale è stato dato avvio ad un percorso che mira a rimettere il RUP al centro del sistema degli appalti, valorizzando il suo ruolo non più come semplice esecutore, ma come figura-chiave della legalità, dell’efficienza e del risultato.

Il nostro approccio alla formazione è chiaro: vogliamo che ogni lezione, ogni documento, ogni esercitazione sia utile “domani in ufficio”. La formazione non può più essere astratta. Deve essere un alleato operativo per chi, giorno dopo giorno, è chiamato a scrivere determinazioni, impostare bandi, motivare affidamenti e purtroppo, alle volte, gestire contenziosi.

Ai giovani formatori dico: è il momento giusto per unirsi ad Assorup. Insieme stiamo costruendo un progetto serio, strutturato, capace di generare valore nei territori. La formazione pubblica, se fatta bene, è un investimento nel futuro del Paese. E servono professionisti capaci, appassionati, che sappiano tradurre la complessità normativa in scelte operative sostenibili. Ci sono tanti progetti in cantiere, e chi ha voglia di contribuire troverà spazio.

Da questo percorso è nato anche il Manuale “Appalti Pubblici – Soluzioni Operative”, pubblicato su DiarioDIAC: Non è un volume “da scaffale” o l’ennesimo manuale di approfondimento giuridico ma un vero e proprio strumento di lavoro per i RUP, oggi chiamati a una responsabilità enorme, dalla programmazione alla stipula del contratto, passando per la gestione delle procedure e la vigilanza sull’esecuzione. Ogni pagina è costruita con l’obiettivo di rispondere a una domanda concreta: “Come posso fare per…?”. Nel Manuale si trovano modelli, schemi, check-list, domande scomode e risposte operative. Ogni articolo del Codice viene affrontato con uno sguardo sistematico ma orientato alla soluzione dei problemi concreti, grazie anche al costante richiamo alla giurisprudenza più recente. Il RUP, oggi più che mai, ha quindi bisogno di strumenti che lo aiutino a decidere, non solo a comprendere. E proprio per rispondere a questa impellente esigenza che nasce il Manuale.

Per saperne di più : https://diariodiac.it/appalti-pubblici-soluzioni-operative

In conclusione, quindi, la mia speranza è che sempre più colleghi, giovani e meno giovani, si uniscano a questo percorso intrapreso da ASSORUP perché nel mondo degli appalti pubblici, chi ha gli strumenti giusti è già a metà dell’opera.

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